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  • Immagine del redattoreRedazione Nolitourism.it

Castello di Monte Ursino, da torre di avvistamento a complesso fortificato

Sulle alture del Monte Ursino si erge l'antico torrione del castello feudale nominato in documenti del 1004. Da esso si dipartono le tre cinte murarie che racchiudono il centro cittadino. Il Castello di Monte Ursino (m121 s.l.m.) è un tipico esempio di complesso fortificato ligure, su cui venne imperniata la difesa nolese. Subì nel tempo diversi rimaneggiamenti, ma ancora oggi è il monumento difensivo meglio conservato di tutta la liguria di Ponente.

Risalendo Via Defferrari o attraverso il sentiero panoramico del Vescovado, si raggiunge il castello, di cui restano il "maschio", costruzione poligonale e la torre circolare di avvistamento e di difesa.

Lunghi tratti di mura (sec. XIII) scendono fino ai dirupi nel mare e verso la città andando ad abbracciare il nascente centro storico.

La collina di Monte Ursino racchiude però altri "tesori".

Occorre ricordare che, prima dello sviluppo dell'abitato al piano, nel XII secolo, il primitivo borgo feudale, al riparo del Castello dei Del Carretto, aveva cominciato a svilupparsi sulle ripide pendici del monte e presumibilmente fin sul mare mediate una serie di costruzioni in grandi blocchi, simili alle "casazze" di Calvisio a Finale; di esse restano numerosi avanzi fra le fasce e gli uliveti inclusi nella cinta del XIII secolo.

Oltre a queste antiche testimonianze architettoniche, sul Monte Ursino, si trova anche il complesso monumentale del Palazzo Vescovile. Non si conosce l'originale configurazione dell'edificio che, nella sua forma attuale, è frutto di rimaneggiamenti dal 1544 alla fine del sec. XIX. Si sa con certezza che il Palazzo aveva una cappella interna ed una prigione, destinata esclusivamente al clero.

Accanto al Vescovado si trova la Chiesa di Nostra Signora delle Grazie. La Chiesa venne costruita agli inizi del '600 sui resti di un "pervetustum informe templum" come attesta una lapide posta sulla controfacciata e venne restaurata nel 1769 da Mons. A.M. Arduini.



Consigli dello Staff...

Attualmente il Castello è visitabile per gruppi o singoli negli orari di apertura.

Per raggiungere il Castello, vi consigliamo di utilizzare il percorso del Vescovado per godervi il panorama costiero in totale relax.


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